venerdì 29 agosto 2014

RAFTING

DOVE SI PRATICA
 
Il rafting si pratica su di un gommone inaffondabile, detto raft ,  assieme a 9  o 10 persone , consiste nel discendere  dei torrenti o fiumi molto impetuosi e veloci. 
 
 
 
I CAMPIONI
 
Il 25 giugno 2010 il rafting è stato riconosciuto come disciplina sportiva dal CONI. La IRF organizza i campionati mondiali ed europei.
 
 
Nel campionato del mondo 2013, tenutesi in Nuova Zelanda, ha vinto la squadra del Brasile, mentre la squadra Italiana si è classificata dodicesima.
 
Nella categoria femminile ha vinto la squadra della Nuova Zelanda , mentre l'Italia si è classificata ultima
 
 


LE DIFFICOLTA' E I RISCHI
 
Le difficoltà principali sono  il rimanere in equilibrio dentro al gommone cercando di evitare i massi presenti nel torrente cercando di remare per guidare il gommone. Il rischio più grave è colpire una roccia provocando il cappottamento del gommone. Il grado di difficoltà di una discesa è classificato dalla scala WWW.
 
 
REGOLE
 
La regola principale è arrivare al traguardo più velocemente possibile.
 
 
ATTREZZATURE
 
 
Oltre al gommone inaffondabile, si usano delle mute in neoprene, tipo subacqueo, il caso per proteggere la testa ed un giubbotto di salvataggio per galleggiare

 
 

 
 

 
 
 


mercoledì 13 agosto 2014

IMMERSIONE IN APNEA

 
 
DOVE SI PRATICA
 
 
L' apnea è stata la prima forma di immersione in mare è il modo più istintivo di andare sott'acqua. La possibilità di immergersi è sviluppato in tutti i mammiferi tra cui l'uomo anche se non è un animale acquatico.
 
 
 
 
 
LE REGOLE
 
Esistono vari tipi di apnea :
 
  1. apnea statica
  2. apnea dinamica
da eseguirsi in piscina
 
  1. apnea profonda
da fare in mare ed a sua volta suddivise in:
 
  1. in assetto costante usando le proprie forze
  2. in assetto variabile regolamentato usando un peso di 30 kg. per scendere
  3. in assetto variabile assoluto si scende con un peso e si risale con un pallone
 
la terza è la più pericolosa , ma si raggiungono le maggiori profondità.
 
 
I CAMPIONI
 
 
 Il campione è l'austriaco Herbert Nitsch che ha raggiunto i 253 metri.
 

 
 
Il campione serbo Branco Petrovic è rimasto 12 minuti in apnea statica.
 
 

 
 
 L'inglese Tanya Streeter ha raggiunto i 160 metri di profondità.
 
 


 
 
 
LE DIFFICOLTA' E I RISCHI
 
 
Il rischio maggiore è la sincope cioè una perdita di conoscenza dovuta alla mancanza di ossigeno al cervello. Altro rischio è il colpo di ventosa cioè quando si scende la maschera si schiaccia sul viso e se l'atleta non soffia con il naso per compensare può provocare la fuoriuscita degli occhi. Le difficoltà maggiori sono i tempi di apnea le profondità da raggiungere e la bassa temperatura
 
 
ATTREZZATURA
 
 
L'attrezzatura utilizzata sono le pinne, la maschera e la muta
 
 




lunedì 4 agosto 2014

DOWNHILL

 
 
DOVE SI PRATICA
 
 
 
La disciplina del Downhill si pratica lungo piste in discesa che misurano al massimo 3500 metri, generalmente in montagna o colline.
 
 
 
 
I CAMPIONI
 
 
 
I campioni più forti  e che hanno vinto il campionato del mondo 2014 sono : tra gli uomini Gee Atherton e tra le donne sua sorella Rachel Atherton
 
 
LE DIFFICOLTA E I RISCHI
 
La difficolta principale è controllare la velocità lungo il percorso perché è pieno di sassi, buche e salti. Il rischio principale è cadere se sbagli un salto o se scivoli in curva.
 
 
REGOLE
 
Seguire un percorso in discesa segnato da delle fettucce, vince quel partecipante che ci mette meno tempo.
 
ATTREZZATURA
 
 
L' attrezzatura del corridore consiste in casco, para gomiti, para ginocchi, guanti, scarpe, occhiali e la tuta.  La bici ha un telaio molto robusto, il manubrio molto largo per maggior controllo e sospensioni anteriori e posteriori, ha freni molto robusti idraulici. 
 
 
 





giovedì 31 luglio 2014

BASE JUMPING

 
 
 
DOVE SI PRATICA
 
 
 
 
Il salto con l'elastico è una versione moderna di un rituale antico nato in Oceania. E' uno sport estremo che consiste nel lanciarsi nel vuoto da varie superfici come : montagne, grattacieli e ponti. atterrando con un paracadute.  Il primo fondatore si chiama Yves J. Sorba nell'anno 1987 in Francia. Il nome deriva dalle iniziali di Buildings (edifici) Antennas (torri abbandonate) Span (ponti) Earth (scogliere).
 
 
 


 
 
I CAMPIONI
 
 
Nel 1912 Frederick Law si è lanciato dalla Statua della Libertà , altro campione è Erich Felbermayr che è saltato dalla Cima Piccola di Lavaredo nelle Dolomiti. Il campioni di oggi si chiama Valery Rozov che si è lanciato dalla parete nord del Monte Everest.
 
 

DIFFICOLTA' E RISCHI
 
 
In circa 10 secondi dopo essersi lanciato si percorre in caduta libera fra i 250 e i 300 metri raggiungendo 200 km/h. Non è raro che chi pratica questo sport possa essere denunciato per violazione di proprietà privata o pubblica. In 40 si sono verificati solo 11 incidenti mortali.
 
 
LE REGOLE
 
Non è considerato uno sport ufficiale ed è privo di regolamento.
 
 
L'ATTREZZATURA
 
 
Si usa un solo paracadute, casco, guanti ed occhiali
 
 

 

sabato 12 luglio 2014

PARACADUTISMO

PARACADUTISMO

Il paracadutismo  è molto utile per l' esercito. Però è anche uno sport estremo. Facendo paracadutismo ci si butta da una altezza molto alta(1000 e i 4500 circa) solitamente da un aereo o un elicottero, per poi aprirlo tra i 900-800metri, o 1500 per lanci d' addestramento ed i lanci in tandem.

LA STORIA DEL PARACADUTISMO

L' idea del paracadute viene da Leonardo Da Vinci un inventore famoso in tutto il mondo. La prima scuola paracadutismo nasce Castel Benito (Libia), a metà degli anni '30 XX secolo.
 
 
  

 
 
 
 
ALCUNE SPECIALITA'
 
 
LANCIO DA PALLONI AEREOSTATICI

 
Il campione di questo sport estremo è l'austriaco Felix Baumgartner il 14 ottobre si era lanciato da 39.004 metri, diventando il primo uomo il primo a superare il muro del suono in caduta libera raggiungendo i 1 342,8 km/h (833, 9mph ovvero Mach 1, 24).
 
SKYSURF
 
Il campione di questo sport estremo è  Patrick de Gayardon. Lo skysurf consiste nell' affrontare una caduta libera con una versione ridotta della tavola da  snowboard.
 
 
DIFFICOLTA E RISCHI
 
 
La difficolta principale è controllare la stabilita alla partenza. L' atterraggio sbagliato può provocare la degli arti(braccia o gambe).
L' ATTREZZATURA
 
 
L' attrezzatura più importante è:
 
 
  1. Paracadute
  2. altimetro
  3. casco
  4. occhiali
  5. guanti.

giovedì 5 giugno 2014